L'ECONOMIA

L'economia del Portogallo rientra tra le economie meno avanzate dell'Europa 
A partire dal 1974, la nazione ha iniziato la sua modernizzazione in un ambiente stabile, e si è unita alla Comunità economica europea nel 1986.

I governi successivi hanno compiuto diverse riforme e privatizzato diverse aziende statali, liberalizzando settori chiave dell'economia, tra cui quello finanziario e quello delle telecomunicazioni.

Il Portogallo ha sviluppato un'economia sempre più basata sui servizi, ed è stata nel 1999 una delle dodici nazioni fondatrici dell'euro, valuta che ha adottato il 1º gennaio 2002, assieme ad altri 11 membri dell'Unione europea. Il settore primario impiega un numero alto di lavoratori, il 10,5% degli occupati, il settore industriale impiega il 23,1% degli occupati e il settore terziario il 66,4% degli occupati. 

 

 

 

 

 

 

SETTORE PRIMARIO 

L'agricoltura in Portogallo rappresenta ancora la principale attività economica, anche se la scarsità di territorio coltivabile (circa un terzo del totale). 
Le colture predominanti sono cereali e patate nelle regioni settentrionali; nel centro e al sud del paese si trovano culture fruttifere. Dalle estese foreste si ricavano legname e sughero (in cui il Portogallo è primo al mondo).

In Portogallo si trovano allevamenti di ovini, bovini, suini e pollame.

Rilevante è il settore della pesca cui è legata l'industria conserviera che lavora sardine, acciughe, tonno e merluzzo; un'altra importante attività è la produzione di sughero, di cui il Portogallo è il primo produttore al mondo. 
 

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SETTORE SECONDARIO 

Il settore secondario non è molto sviluppato.

Le industrie tradizionali operano in campo: tessile; lavorazione del legno; lavorazione del cuoio, lavorazione della carta Negli anni Ottanta del secolo scorso nasce un polo petrolchimico vicino a Lisbona dove sorgono anche cantieri navali 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SETTORE TERZIARIO 
In fase di sviluppo.
 

 

 

 

 

LA MONETA:

Le monete euro portoghesi mostrano tre differenti soggetti per ognuna delle tre serie di monete. In realtà, i tre soggetti sono molto simili, poiché contengono tutti gli antichi simboli reali e i sigilli, contenuti in un cerchio di sette castelli e cinque stemmi e la parola "Portugal". Nei disegni, opera di Vitor Manuel Fernandes dos Santos, figurano anche le 12 stelle della bandiera dell'Unione europea e l'anno di conio.